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Littérature
Les Métamores. Capitaine Fracassa. Gravure sur bois 1848
15,00 €Les Métamores. Capitaine Fracassa c'est une gravure en gravure sur bois créée en 1848, inspirée de la tradition de la commedia dell'arte espagnole.
Cette pièce est tirée de Magasin Pittoresque de la même année et présente un masque typique, symbole d'une époque riche en culture et en divertissement.
- Taille de la feuille : cm. 30 x 21 environ
- Taille de gravure : cm. 20 x 14 environ
- Soutien: Papier léger
- Condition: Excellent état de conservation
Le Miniadi trasformate in pipistrelli, Metamorfosi di Ovidio, acquaforte del 1676
30,00 €Questa splendida incisione del 1676 proviene dalla prestigiosa edizione delle “Métamorphoses d’Ovide en rondeaux” De Isaac de Benserade, un’opera di grande raffinatezza, commissionata da Luigi XIV per l’educazione del Delfino di Francia.
Descrizione dell’opera
-
Titolo: Stampa tratta da Les Métamorphoses d’Ovide en rondeaux
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Auteur: Isaac de Benserade (testo), Le Clerc, Chauveau e Le Brun (incisioni)
-
Éditeur: De l’Imprimerie Royale, Parigi, 1676
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Technique: Acquaforte su carta vergellata (testo al verso)
-
Dimensions:
-
Incisione: cm 7,5 × 9 (alla battuta del rame)
-
Foglio: cm 27 × 20
-
Importanza storica e artistica
L’opera di Benserade è una delle più celebri reinterpretazioni seicentesche delle Les Métamorphoses d'Ovide. La particolarità di questa edizione è il suo approccio didattico ed estetico: ogni mito è presentato attraverso una citazione in latino, una riscrittura in versi (i rondeaux, tipici componimenti poetici francesi) e un’incisione su rame che illustra la scena.
Le incisioni furono realizzate da tre importanti artisti dell’epoca:
-
Sébastien Le Clerc (1637-1714), incisore di corte del Re Sole
-
François Chauveau (1613-1676), celebre illustratore parigino
-
Charles Le Brun (1619-1690), pittore ufficiale di Luigi XIV
Questa stampa rappresenta un esempio straordinario di arte barocca, caratterizzata da un tratto preciso e dettagliato, che enfatizza la drammaticità e il dinamismo delle scene mitologiche.
Valore collezionistico
L’opera, stampata presso l’Imprimerie Royale, è una testimonianza del lusso e della raffinatezza della cultura francese sotto Luigi XIV. Le incisioni, realizzate con grande maestria, sono oggi oggetti di culto tra i collezionisti di livres anciens, incisioni del XVII secolo Et iconografia mitologica.
Un pezzo di altissimo valore storico e artistico, espressione della grande tradizione incisoria francese e dell’interesse del Re Sole per l’arte e la letteratura classica.
Le Muse trasformate in uccelli, Metamorfosi di Ovidio, acquaforte del 1676
30,00 €Questa splendida incisione del 1676 proviene dalla prestigiosa edizione delle “Métamorphoses d’Ovide en rondeaux” De Isaac de Benserade, un’opera di grande raffinatezza, commissionata da Luigi XIV per l’educazione del Delfino di Francia.
Descrizione dell’opera
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Titolo: Stampa tratta da Les Métamorphoses d’Ovide en rondeaux
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Auteur: Isaac de Benserade (testo), Le Clerc, Chauveau e Le Brun (incisioni)
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Éditeur: De l’Imprimerie Royale, Parigi, 1676
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Technique: Acquaforte su carta vergellata (testo al verso)
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Dimensions:
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Incisione: cm 7,5 × 9 (alla battuta del rame)
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Foglio: cm 27 × 20
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Importanza storica e artistica
L’opera di Benserade è una delle più celebri reinterpretazioni seicentesche delle Les Métamorphoses d'Ovide. La particolarità di questa edizione è il suo approccio didattico ed estetico: ogni mito è presentato attraverso una citazione in latino, una riscrittura in versi (i rondeaux, tipici componimenti poetici francesi) e un’incisione su rame che illustra la scena.
Le incisioni furono realizzate da tre importanti artisti dell’epoca:
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Sébastien Le Clerc (1637-1714), incisore di corte del Re Sole
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François Chauveau (1613-1676), celebre illustratore parigino
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Charles Le Brun (1619-1690), pittore ufficiale di Luigi XIV
Questa stampa rappresenta un esempio straordinario di arte barocca, caratterizzata da un tratto preciso e dettagliato, che enfatizza la drammaticità e il dinamismo delle scene mitologiche.
Valore collezionistico
L’opera, stampata presso l’Imprimerie Royale, è una testimonianza del lusso e della raffinatezza della cultura francese sotto Luigi XIV. Le incisioni, realizzate con grande maestria, sono oggi oggetti di culto tra i collezionisti di livres anciens, incisioni del XVII secolo Et iconografia mitologica.
Un pezzo di altissimo valore storico e artistico, espressione della grande tradizione incisoria francese e dell’interesse del Re Sole per l’arte e la letteratura classica.
Leandro ed Ero, Metamorfosi di Ovidio, acquaforte del 1676
30,00 €Questa splendida incisione del 1676 proviene dalla prestigiosa edizione delle “Métamorphoses d’Ovide en rondeaux” De Isaac de Benserade, un’opera di grande raffinatezza, commissionata da Luigi XIV per l’educazione del Delfino di Francia.
Descrizione dell’opera
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Titolo: Stampa tratta da Les Métamorphoses d’Ovide en rondeaux
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Auteur: Isaac de Benserade (testo), Le Clerc, Chauveau e Le Brun (incisioni)
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Éditeur: De l’Imprimerie Royale, Parigi, 1676
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Technique: Acquaforte su carta vergellata (testo al verso)
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Dimensions:
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Incisione: cm 7,5 × 9 (alla battuta del rame)
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Foglio: cm 27 × 20
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Importanza storica e artistica
L’opera di Benserade è una delle più celebri reinterpretazioni seicentesche delle Les Métamorphoses d'Ovide. La particolarità di questa edizione è il suo approccio didattico ed estetico: ogni mito è presentato attraverso una citazione in latino, una riscrittura in versi (i rondeaux, tipici componimenti poetici francesi) e un’incisione su rame che illustra la scena.
Le incisioni furono realizzate da tre importanti artisti dell’epoca:
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Sébastien Le Clerc (1637-1714), incisore di corte del Re Sole
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François Chauveau (1613-1676), celebre illustratore parigino
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Charles Le Brun (1619-1690), pittore ufficiale di Luigi XIV
Questa stampa rappresenta un esempio straordinario di arte barocca, caratterizzata da un tratto preciso e dettagliato, che enfatizza la drammaticità e il dinamismo delle scene mitologiche.
Valore collezionistico
L’opera, stampata presso l’Imprimerie Royale, è una testimonianza del lusso e della raffinatezza della cultura francese sotto Luigi XIV. Le incisioni, realizzate con grande maestria, sono oggi oggetti di culto tra i collezionisti di livres anciens, incisioni del XVII secolo Et iconografia mitologica.
Un pezzo di altissimo valore storico e artistico, espressione della grande tradizione incisoria francese e dell’interesse del Re Sole per l’arte e la letteratura classica.
Leucotoe trasformato in albero, Metamorfosi di Ovidio, acquaforte del 1676
30,00 €Questa splendida incisione del 1676 proviene dalla prestigiosa edizione delle “Métamorphoses d’Ovide en rondeaux” De Isaac de Benserade, un’opera di grande raffinatezza, commissionata da Luigi XIV per l’educazione del Delfino di Francia.
Descrizione dell’opera
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Titolo: Stampa tratta da Les Métamorphoses d’Ovide en rondeaux
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Auteur: Isaac de Benserade (testo), Le Clerc, Chauveau e Le Brun (incisioni)
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Éditeur: De l’Imprimerie Royale, Parigi, 1676
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Technique: Acquaforte su carta vergellata (testo al verso)
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Dimensions:
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Incisione: cm 7,5 × 9 (alla battuta del rame)
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Foglio: cm 27 × 20
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Importanza storica e artistica
L’opera di Benserade è una delle più celebri reinterpretazioni seicentesche delle Les Métamorphoses d'Ovide. La particolarità di questa edizione è il suo approccio didattico ed estetico: ogni mito è presentato attraverso una citazione in latino, una riscrittura in versi (i rondeaux, tipici componimenti poetici francesi) e un’incisione su rame che illustra la scena.
Le incisioni furono realizzate da tre importanti artisti dell’epoca:
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Sébastien Le Clerc (1637-1714), incisore di corte del Re Sole
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François Chauveau (1613-1676), celebre illustratore parigino
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Charles Le Brun (1619-1690), pittore ufficiale di Luigi XIV
Questa stampa rappresenta un esempio straordinario di arte barocca, caratterizzata da un tratto preciso e dettagliato, che enfatizza la drammaticità e il dinamismo delle scene mitologiche.
Valore collezionistico
L’opera, stampata presso l’Imprimerie Royale, è una testimonianza del lusso e della raffinatezza della cultura francese sotto Luigi XIV. Le incisioni, realizzate con grande maestria, sono oggi oggetti di culto tra i collezionisti di livres anciens, incisioni del XVII secolo Et iconografia mitologica.
Un pezzo di altissimo valore storico e artistico, espressione della grande tradizione incisoria francese e dell’interesse del Re Sole per l’arte e la letteratura classica.
Manetta De’ Peregalli, 1843
15,00 €Manetta De’ Peregalli è un’incisione in rame originale realizzata nel 1843, tratta dall’opera Omnibus pittoresque, publié à Naples.
Questa incisione misura cm. 12×15 e presenta un retro stampato, con la stampa estratta dal libro e una scritta sul retro.
- Taille de la feuille : cm. 12×15 environ
- Soutien: Papier
- Condition: Excellent
La stampa verrà spedita insieme all’intera pagina del libro contenente l’incisione.
Marinai di Bacco tramutati in delfini, Metamorfosi di Ovidio, acquaforte del 1676
30,00 €Questa splendida incisione del 1676 proviene dalla prestigiosa edizione delle “Métamorphoses d’Ovide en rondeaux” De Isaac de Benserade, un’opera di grande raffinatezza, commissionata da Luigi XIV per l’educazione del Delfino di Francia.
Descrizione dell’opera
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Titolo: Stampa tratta da Les Métamorphoses d’Ovide en rondeaux
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Auteur: Isaac de Benserade (testo), Le Clerc, Chauveau e Le Brun (incisioni)
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Éditeur: De l’Imprimerie Royale, Parigi, 1676
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Technique: Acquaforte su carta vergellata (testo al verso)
-
Dimensions:
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Incisione: cm 7,5 × 9 (alla battuta del rame)
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Foglio: cm 27 × 20
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Importanza storica e artistica
L’opera di Benserade è una delle più celebri reinterpretazioni seicentesche delle Les Métamorphoses d'Ovide. La particolarità di questa edizione è il suo approccio didattico ed estetico: ogni mito è presentato attraverso una citazione in latino, una riscrittura in versi (i rondeaux, tipici componimenti poetici francesi) e un’incisione su rame che illustra la scena.
Le incisioni furono realizzate da tre importanti artisti dell’epoca:
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Sébastien Le Clerc (1637-1714), incisore di corte del Re Sole
-
François Chauveau (1613-1676), celebre illustratore parigino
-
Charles Le Brun (1619-1690), pittore ufficiale di Luigi XIV
Questa stampa rappresenta un esempio straordinario di arte barocca, caratterizzata da un tratto preciso e dettagliato, che enfatizza la drammaticità e il dinamismo delle scene mitologiche.
Valore collezionistico
L’opera, stampata presso l’Imprimerie Royale, è una testimonianza del lusso e della raffinatezza della cultura francese sotto Luigi XIV. Le incisioni, realizzate con grande maestria, sono oggi oggetti di culto tra i collezionisti di livres anciens, incisioni del XVII secolo Et iconografia mitologica.
Un pezzo di altissimo valore storico e artistico, espressione della grande tradizione incisoria francese e dell’interesse del Re Sole per l’arte e la letteratura classica.
Marte e Venere amanti, Metamorfosi di Ovidio, acquaforte del 1676
30,00 €Questa splendida incisione del 1676 proviene dalla prestigiosa edizione delle “Métamorphoses d’Ovide en rondeaux” De Isaac de Benserade, un’opera di grande raffinatezza, commissionata da Luigi XIV per l’educazione del Delfino di Francia.
Descrizione dell’opera
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Titolo: Stampa tratta da Les Métamorphoses d’Ovide en rondeaux
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Auteur: Isaac de Benserade (testo), Le Clerc, Chauveau e Le Brun (incisioni)
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Éditeur: De l’Imprimerie Royale, Parigi, 1676
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Technique: Acquaforte su carta vergellata (testo al verso)
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Dimensions:
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Incisione: cm 7,5 × 9 (alla battuta del rame)
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Foglio: cm 27 × 20
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Importanza storica e artistica
L’opera di Benserade è una delle più celebri reinterpretazioni seicentesche delle Les Métamorphoses d'Ovide. La particolarità di questa edizione è il suo approccio didattico ed estetico: ogni mito è presentato attraverso una citazione in latino, una riscrittura in versi (i rondeaux, tipici componimenti poetici francesi) e un’incisione su rame che illustra la scena.
Le incisioni furono realizzate da tre importanti artisti dell’epoca:
-
Sébastien Le Clerc (1637-1714), incisore di corte del Re Sole
-
François Chauveau (1613-1676), celebre illustratore parigino
-
Charles Le Brun (1619-1690), pittore ufficiale di Luigi XIV
Questa stampa rappresenta un esempio straordinario di arte barocca, caratterizzata da un tratto preciso e dettagliato, che enfatizza la drammaticità e il dinamismo delle scene mitologiche.
Valore collezionistico
L’opera, stampata presso l’Imprimerie Royale, è una testimonianza del lusso e della raffinatezza della cultura francese sotto Luigi XIV. Le incisioni, realizzate con grande maestria, sono oggi oggetti di culto tra i collezionisti di livres anciens, incisioni del XVII secolo Et iconografia mitologica.
Un pezzo di altissimo valore storico e artistico, espressione della grande tradizione incisoria francese e dell’interesse del Re Sole per l’arte e la letteratura classica.
Mercurio e Argo, Metamorfosi di Ovidio, acquaforte del 1676
30,00 €Questa splendida incisione del 1676 proviene dalla prestigiosa edizione delle “Métamorphoses d’Ovide en rondeaux” De Isaac de Benserade, un’opera di grande raffinatezza, commissionata da Luigi XIV per l’educazione del Delfino di Francia.
Descrizione dell’opera
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Titolo: Stampa tratta da Les Métamorphoses d’Ovide en rondeaux
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Auteur: Isaac de Benserade (testo), Le Clerc, Chauveau e Le Brun (incisioni)
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Éditeur: De l’Imprimerie Royale, Parigi, 1676
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Technique: Acquaforte su carta vergellata (testo al verso)
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Dimensions:
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Incisione: cm 7,5 × 9 (alla battuta del rame)
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Foglio: cm 27 × 20
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Importanza storica e artistica
L’opera di Benserade è una delle più celebri reinterpretazioni seicentesche delle Les Métamorphoses d'Ovide. La particolarità di questa edizione è il suo approccio didattico ed estetico: ogni mito è presentato attraverso una citazione in latino, una riscrittura in versi (i rondeaux, tipici componimenti poetici francesi) e un’incisione su rame che illustra la scena.
Le incisioni furono realizzate da tre importanti artisti dell’epoca:
-
Sébastien Le Clerc (1637-1714), incisore di corte del Re Sole
-
François Chauveau (1613-1676), celebre illustratore parigino
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Charles Le Brun (1619-1690), pittore ufficiale di Luigi XIV
Questa stampa rappresenta un esempio straordinario di arte barocca, caratterizzata da un tratto preciso e dettagliato, che enfatizza la drammaticità e il dinamismo delle scene mitologiche.
Valore collezionistico
L’opera, stampata presso l’Imprimerie Royale, è una testimonianza del lusso e della raffinatezza della cultura francese sotto Luigi XIV. Le incisioni, realizzate con grande maestria, sono oggi oggetti di culto tra i collezionisti di livres anciens, incisioni del XVII secolo Et iconografia mitologica.
Un pezzo di altissimo valore storico e artistico, espressione della grande tradizione incisoria francese e dell’interesse del Re Sole per l’arte e la letteratura classica.
Mercurio e Batto, Metamorfosi di Ovidio, acquaforte del 1676
30,00 €Questa splendida incisione del 1676 proviene dalla prestigiosa edizione delle “Métamorphoses d’Ovide en rondeaux” De Isaac de Benserade, un’opera di grande raffinatezza, commissionata da Luigi XIV per l’educazione del Delfino di Francia.
Descrizione dell’opera
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Titolo: Stampa tratta da Les Métamorphoses d’Ovide en rondeaux
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Auteur: Isaac de Benserade (testo), Le Clerc, Chauveau e Le Brun (incisioni)
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Éditeur: De l’Imprimerie Royale, Parigi, 1676
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Technique: Acquaforte su carta vergellata (testo al verso)
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Dimensions:
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Incisione: cm 7,5 × 9 (alla battuta del rame)
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Foglio: cm 27 × 20
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Importanza storica e artistica
L’opera di Benserade è una delle più celebri reinterpretazioni seicentesche delle Les Métamorphoses d'Ovide. La particolarità di questa edizione è il suo approccio didattico ed estetico: ogni mito è presentato attraverso una citazione in latino, una riscrittura in versi (i rondeaux, tipici componimenti poetici francesi) e un’incisione su rame che illustra la scena.
Le incisioni furono realizzate da tre importanti artisti dell’epoca:
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Sébastien Le Clerc (1637-1714), incisore di corte del Re Sole
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François Chauveau (1613-1676), celebre illustratore parigino
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Charles Le Brun (1619-1690), pittore ufficiale di Luigi XIV
Questa stampa rappresenta un esempio straordinario di arte barocca, caratterizzata da un tratto preciso e dettagliato, che enfatizza la drammaticità e il dinamismo delle scene mitologiche.
Valore collezionistico
L’opera, stampata presso l’Imprimerie Royale, è una testimonianza del lusso e della raffinatezza della cultura francese sotto Luigi XIV. Le incisioni, realizzate con grande maestria, sono oggi oggetti di culto tra i collezionisti di livres anciens, incisioni del XVII secolo Et iconografia mitologica.
Un pezzo di altissimo valore storico e artistico, espressione della grande tradizione incisoria francese e dell’interesse del Re Sole per l’arte e la letteratura classica.
Mercurio e Siringa, Dio Pan, Metamorfosi di Ovidio, acquaforte del 1676
30,00 €Questa splendida incisione del 1676 proviene dalla prestigiosa edizione delle “Métamorphoses d’Ovide en rondeaux” De Isaac de Benserade, un’opera di grande raffinatezza, commissionata da Luigi XIV per l’educazione del Delfino di Francia.
Descrizione dell’opera
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Titolo: Stampa tratta da Les Métamorphoses d’Ovide en rondeaux
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Auteur: Isaac de Benserade (testo), Le Clerc, Chauveau e Le Brun (incisioni)
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Éditeur: De l’Imprimerie Royale, Parigi, 1676
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Technique: Acquaforte su carta vergellata (testo al verso)
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Dimensions:
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Incisione: cm 7,5 × 9 (alla battuta del rame)
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Foglio: cm 27 × 20
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Importanza storica e artistica
L’opera di Benserade è una delle più celebri reinterpretazioni seicentesche delle Les Métamorphoses d'Ovide. La particolarità di questa edizione è il suo approccio didattico ed estetico: ogni mito è presentato attraverso una citazione in latino, una riscrittura in versi (i rondeaux, tipici componimenti poetici francesi) e un’incisione su rame che illustra la scena.
Le incisioni furono realizzate da tre importanti artisti dell’epoca:
-
Sébastien Le Clerc (1637-1714), incisore di corte del Re Sole
-
François Chauveau (1613-1676), celebre illustratore parigino
-
Charles Le Brun (1619-1690), pittore ufficiale di Luigi XIV
Questa stampa rappresenta un esempio straordinario di arte barocca, caratterizzata da un tratto preciso e dettagliato, che enfatizza la drammaticità e il dinamismo delle scene mitologiche.
Valore collezionistico
L’opera, stampata presso l’Imprimerie Royale, è una testimonianza del lusso e della raffinatezza della cultura francese sotto Luigi XIV. Le incisioni, realizzate con grande maestria, sono oggi oggetti di culto tra i collezionisti di livres anciens, incisioni del XVII secolo Et iconografia mitologica.
Un pezzo di altissimo valore storico e artistico, espressione della grande tradizione incisoria francese e dell’interesse del Re Sole per l’arte e la letteratura classica.
Morte di Agrippina, 1870
20,00 €Morte di Agrippina è una xilografia realizzata nel 1870, che rappresenta un momento drammatico della storia romana.
Questa opera è tratta da un libro francese dell’800 e si distingue per la sua qualità artistica e il suo stato di conservazione.
- Taille de la feuille : cm. 19×24 circa
- Taille de gravure : cm. 10×17 environ
- Soutien: Papier
- Condition: Excellent état de conservation
Naples, La Marinella, 1884
50,00 €Naples, La Marinella c'en est un gravure sur bois extrait de Illustration italienne de 1884, publié à Milan par Fratelli Treves Editori.
Cette œuvre représente une scène emblématique de Naples, capturant l'essence de la vie maritime de l'époque.
- Taille de la feuille : cm. 25×35 environ
- Soutien: Papier
- Condition: Excellent
La feuille entière contenant l’impression sera envoyée.
Naples, la salle d'audience, 1884 (dessin de E. Matania)
30,00 €Naples, la salle du Tribunal est une gravure sur bois réalisée par E. Matania en 1884, publiée dans l'ouvrage Illustration italienne par Fratelli Treves Editori de Milan.
Cette estampe offre un regard fascinant sur la justice de l'époque, capturant l'atmosphère de la cour napolitaine.
- Taille de la feuille : cm. 25×35 environ
- Soutien: Papier
- Condition: Excellent
Nascita di Pegaso, Metamorfosi di Ovidio, acquaforte del 1676
30,00 €Questa splendida incisione del 1676 proviene dalla prestigiosa edizione delle “Métamorphoses d’Ovide en rondeaux” De Isaac de Benserade, un’opera di grande raffinatezza, commissionata da Luigi XIV per l’educazione del Delfino di Francia.
Descrizione dell’opera
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Titolo: Stampa tratta da Les Métamorphoses d’Ovide en rondeaux
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Auteur: Isaac de Benserade (testo), Le Clerc, Chauveau e Le Brun (incisioni)
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Éditeur: De l’Imprimerie Royale, Parigi, 1676
-
Technique: Acquaforte su carta vergellata (testo al verso)
-
Dimensions:
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Incisione: cm 7,5 × 9 (alla battuta del rame)
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Foglio: cm 27 × 20
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Importanza storica e artistica
L’opera di Benserade è una delle più celebri reinterpretazioni seicentesche delle Les Métamorphoses d'Ovide. La particolarità di questa edizione è il suo approccio didattico ed estetico: ogni mito è presentato attraverso una citazione in latino, una riscrittura in versi (i rondeaux, tipici componimenti poetici francesi) e un’incisione su rame che illustra la scena.
Le incisioni furono realizzate da tre importanti artisti dell’epoca:
-
Sébastien Le Clerc (1637-1714), incisore di corte del Re Sole
-
François Chauveau (1613-1676), celebre illustratore parigino
-
Charles Le Brun (1619-1690), pittore ufficiale di Luigi XIV
Questa stampa rappresenta un esempio straordinario di arte barocca, caratterizzata da un tratto preciso e dettagliato, che enfatizza la drammaticità e il dinamismo delle scene mitologiche.
Valore collezionistico
L’opera, stampata presso l’Imprimerie Royale, è una testimonianza del lusso e della raffinatezza della cultura francese sotto Luigi XIV. Le incisioni, realizzate con grande maestria, sono oggi oggetti di culto tra i collezionisti di livres anciens, incisioni del XVII secolo Et iconografia mitologica.
Un pezzo di altissimo valore storico e artistico, espressione della grande tradizione incisoria francese e dell’interesse del Re Sole per l’arte e la letteratura classica.
Niccolo Machiavelli, 1839
20,00 €Niccolò Machiavelli est une gravure sur cuivre réalisée en 1839, tirée de l'ouvrage Omnibus pittoresque, une encyclopédie artistique et littéraire dirigée par Vincenzo Torelli.
Questa stampa, di dimensioni contenute, è un omaggio a uno dei più influenti pensatori della storia, noto per i suoi contributi alla scienza politica moderna.
- Taille de la feuille : cm. 12×10 environ
- Soutien: Papier
- Condition: Excellent
- Remarques : Margini quasi assenti, la stampa è contenuta nella pagina del libro con scritte al verso.
Nittimene trasformata in Civetta, Metamorfosi di Ovidio, acquaforte del 1676
30,00 €Questa splendida incisione del 1676 proviene dalla prestigiosa edizione delle “Métamorphoses d’Ovide en rondeaux” De Isaac de Benserade, un’opera di grande raffinatezza, commissionata da Luigi XIV per l’educazione del Delfino di Francia.
Descrizione dell’opera
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Titolo: Stampa tratta da Les Métamorphoses d’Ovide en rondeaux
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Auteur: Isaac de Benserade (testo), Le Clerc, Chauveau e Le Brun (incisioni)
-
Éditeur: De l’Imprimerie Royale, Parigi, 1676
-
Technique: Acquaforte su carta vergellata (testo al verso)
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Dimensions:
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Incisione: cm 7,5 × 9 (alla battuta del rame)
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Foglio: cm 27 × 20
-
Importanza storica e artistica
L’opera di Benserade è una delle più celebri reinterpretazioni seicentesche delle Les Métamorphoses d'Ovide. La particolarità di questa edizione è il suo approccio didattico ed estetico: ogni mito è presentato attraverso una citazione in latino, una riscrittura in versi (i rondeaux, tipici componimenti poetici francesi) e un’incisione su rame che illustra la scena.
Le incisioni furono realizzate da tre importanti artisti dell’epoca:
-
Sébastien Le Clerc (1637-1714), incisore di corte del Re Sole
-
François Chauveau (1613-1676), celebre illustratore parigino
-
Charles Le Brun (1619-1690), pittore ufficiale di Luigi XIV
Questa stampa rappresenta un esempio straordinario di arte barocca, caratterizzata da un tratto preciso e dettagliato, che enfatizza la drammaticità e il dinamismo delle scene mitologiche.
Valore collezionistico
L’opera, stampata presso l’Imprimerie Royale, è una testimonianza del lusso e della raffinatezza della cultura francese sotto Luigi XIV. Le incisioni, realizzate con grande maestria, sono oggi oggetti di culto tra i collezionisti di livres anciens, incisioni del XVII secolo Et iconografia mitologica.
Un pezzo di altissimo valore storico e artistico, espressione della grande tradizione incisoria francese e dell’interesse del Re Sole per l’arte e la letteratura classica.
Ociroe trasformata in Cavalla, Metamorfosi di Ovidio, acquaforte del 1676
30,00 €Questa splendida incisione del 1676 proviene dalla prestigiosa edizione delle “Métamorphoses d’Ovide en rondeaux” De Isaac de Benserade, un’opera di grande raffinatezza, commissionata da Luigi XIV per l’educazione del Delfino di Francia.
Descrizione dell’opera
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Titolo: Stampa tratta da Les Métamorphoses d’Ovide en rondeaux
-
Auteur: Isaac de Benserade (testo), Le Clerc, Chauveau e Le Brun (incisioni)
-
Éditeur: De l’Imprimerie Royale, Parigi, 1676
-
Technique: Acquaforte su carta vergellata (testo al verso)
-
Dimensions:
-
Incisione: cm 7,5 × 9 (alla battuta del rame)
-
Foglio: cm 27 × 20
-
Importanza storica e artistica
L’opera di Benserade è una delle più celebri reinterpretazioni seicentesche delle Les Métamorphoses d'Ovide. La particolarità di questa edizione è il suo approccio didattico ed estetico: ogni mito è presentato attraverso una citazione in latino, una riscrittura in versi (i rondeaux, tipici componimenti poetici francesi) e un’incisione su rame che illustra la scena.
Le incisioni furono realizzate da tre importanti artisti dell’epoca:
-
Sébastien Le Clerc (1637-1714), incisore di corte del Re Sole
-
François Chauveau (1613-1676), celebre illustratore parigino
-
Charles Le Brun (1619-1690), pittore ufficiale di Luigi XIV
Questa stampa rappresenta un esempio straordinario di arte barocca, caratterizzata da un tratto preciso e dettagliato, che enfatizza la drammaticità e il dinamismo delle scene mitologiche.
Valore collezionistico
L’opera, stampata presso l’Imprimerie Royale, è una testimonianza del lusso e della raffinatezza della cultura francese sotto Luigi XIV. Le incisioni, realizzate con grande maestria, sono oggi oggetti di culto tra i collezionisti di livres anciens, incisioni del XVII secolo Et iconografia mitologica.
Un pezzo di altissimo valore storico e artistico, espressione della grande tradizione incisoria francese e dell’interesse del Re Sole per l’arte e la letteratura classica.
Omero e Glauco, 1850
25,00 €Omero e Glauco è una litografia realizzata nel 1850, che rappresenta Omero mentre racconta le sue avventure a Glauco.
Ce travail est tiré deRegistre littéraire et artistique di Vittoria Colonna, pubblicato a Napoli.
- Taille de la feuille : cm. 22×29 environ
- Dimensions de la lithographie : cm. 16×20 environ
- Soutien: Papier
- Condition: Bon, avec quelques taches et un drap légèrement usé
Orazio, 1887
20,00 €Orazio in Villa è un’incantevole xilografia realizzata dal signor Miola nel 1887.
Cette œuvre est tirée de l'illustration italienne, publiée par les Frères Treves de Milan.
- Mesures de l'arrêt : mm. 200×265
- Marges : Presque absent
- Condition: Bien
- Soutien: Papier
L'impression a été découpée dans le livre et porte une écriture au dos.
Paradis, Chant II, Dante et Béatrice, 1757
40,00 €Paradiso, Canto II, Dante e Beatrice est une gravure réalisée en 1757, qui représente un moment significatif de Divine Comédie de Dante Alighieri.
Cet ouvrage fait partie du volume LA DIVINE COMÉDIE DE DANTE ALIGHIERI AVEC DIVERSES ANNOTATIONS ET COPIEUSES BRANCHES ORNÉES, dédié à l'impératrice Elizabeth Petrowna de toutes les Russies.
- Taille de la feuille : cm. 28×21 environ
- Taille de gravure : cm. 20×13 environ
- Soutien: Carta vergellata frusciante
- Condition: Excellent état de conservation
Paradis, Dante et Béatrice, 1757
40,00 €Paradis, Dante et Béatrice è un’incisione realizzata nel 1757, che illustra una scena iconica della Divine Comédie de Dante Alighieri.
Cet ouvrage est tiré du volume LA DIVINE COMÉDIE DE DANTE ALIGHIERI AVEC DIVERSES ANNOTATIONS ET COPIEUSES BRANCHES ORNÉES, dédié à l'impératrice Elizabeth Petrowna de toutes les Russies.
- Taille de la feuille : cm. 28×21 environ
- Taille de gravure : cm. 20×13 environ
- Technique: Gravure
- Soutien: Papier vergé
- Condition: Excellent état de conservation
Paradis, Dante et Béatrice, 1757
40,00 €Paradis, Dante et Béatrice est une gravure réalisée en 1757, représentant un moment emblématique de Divine Comédie de Dante Alighieri.
Cet ouvrage est tiré du volume La Divina Commedia di Dante Alighieri con varie annotazioni, e copiosi rami adornata, dédié à l'impératrice Elizabeth Petrowna de toutes les Russies.
- Taille de la feuille : cm. 28×21 environ
- Taille de gravure : cm. 20×13 environ
- Technique: Gravure
- Soutien: Papier vergé
- Condition: Excellent
Paradis, Dante et Béatrice, 1757
40,00 €Paradis, Dante et Béatrice è un’incisione realizzata nel 1757, un’opera che trae ispirazione dalla celebre Divine Comédie de Dante Alighieri.
Questa acquaforte su carta vergellata è parte di un volume dedicato all’Imperatrice Elisabetta Petrowna di tutte le Russie, pubblicato a Venezia da Antonio Zatta.
- Taille de la feuille : cm. 28×21 environ
- Taille de gravure : cm. 20×13 environ
- Soutien: Papier vergé
- Condition: Excellent état de conservation
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